Intervista: Dj Breeda (Fratelli Quintale)

1 - Breeda quando e come ti sei avvicinato al deejeying e all'arte dello scratching?

Dopo anni di interessamento e approcci poco decisi alla cultura hiphop verso i 20 anni ho avuto la possibilità di acquistare il mio primo paio di piatti.Lo scratch mi aveva sempre affascinato e dopo poco più di un anno ho comprato un mixer professionale. Da quel giorno posso dire di essermi messo seriamente.

2 - Seguendo i tuoi movimenti abbiamo notato che stai collaborando con artisti di fama nazionale, portando nei beat i tuoi scratch, qual'è stata secondo te la miglior collaborazione?

Sinceramente sono felice di tutte le collaborazioni che ho fatto nel 2012 e credo non spetti a me dire quale sia stata la migliore. Spero solo di continuare a far sentire sempre di più i miei scratch.

3 - Insieme a Frah e Mario formate i Fratelli Quintale, com'è nato questo progetto e cosa vi rende unici nella scena bresciana?

Mario e Fred (che suonava con noi all'epoca) passarono a casa mia  dopo esserci beccati ad un paio di serate. Questo progetto è nato dopo un mese che avevo iniziato la mia "carriera" da dj.
Credo che in generale ci distingua il fatto di aver partecipato in diverse competizioni a livello italiano,portando a casa se non ottimi risultati comunque ottimi feedback e amicizie.

4 - One Hundred è la novità del 2012/2013, i fans sono entusiasti del vostro primo album e lo dimostrano durante i live. Come reputi questo lavoro e che emozioni provi stando dietro la console duran

Posso dire di essere totalmente fiero di tutto il lavoro speso su One Hundred.  Dopo aver incontrato Bosca ad inizio 2012 le cose son uscite spontaneamente. Noi come gruppo volevamo far uscire un disco ufficiale vero e proprio nel 2012 e questa leggenda ha iniziato a portarci le sue produzioni!!!
A settembre avevamo il grosso pronto e siamo andati a mixarlo ed arrangiarlo da Marco Zangirolami. Un Nome, una garanzia.
Credo questo disco si distingua sopratutto per questo. Oltre alle nostre capacità in questo progetto siamo stati affiancati da persone con più professionalità ed esperienza.
Dal punto di vista live l'emozione sul palco è sempre tanta dal primo giorno. Alle volte è stato un problema gestirla, ma la soddisfazione che provi quando senti il calore del pubblico è impagabile e guaritrice.

5 - La traccia che preferisci di più di One Hundred? Perchè?

Il Beat che mi ha conquistato subito è stato "Piano B". Amore al primo ascolto!!!
Come Rap credo che le 2 strofe di "Mi Contraddico" siano le meglio scritte del disco.
Ma complessivamente la traccia che mi piace di più è Paranoid. Descrizione di una situazioni che conosco più o meno bene su un beat che secondo me sta avanti.

6 - Hai anche progetti personali che vorresti realizzare?

Ultimamente sto passando meno tempo ai piatti per dedicarmi alla produzione. Spero a breve di far uscire qualcosa!

7 - Fai un saluto agli amici di Rap In Brescia!

Un saluto agli amici di Rap in Brescia!!
Grazie mille del supporto e continuate così!!!
FREEESHHH

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